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Dichiarazione IMu, resta solo un mese di tempo: sanzioni altissime per chi non rispetta questa scadenza

Resta un mese di tempo per regolarizzare la propria posizione con il fisco sulla dichiarazione IMU 2023
Resta un mese di tempo per regolarizzare la propria posizione con il fisco sulla dichiarazione IMU 2023 – Rsnews.it

Resta ancora un mese di tempo per presentare la dichiarazione IMU 2023 senza andare incontro alla sanzione piena per gli inadempienti.

Resta ancora un mese di tempo a tutti i contribuenti italiani che non hanno ancora presentato la Dichiarazione Imu per il 2023. La scadenza ordinaria era stata fissata quest’anno al 30 Giugno 2023, ma in seguito si è concessa una proroga fino alla data del 30 Settembre 2023.

È importante ricordare che la presentazione della dichiarazione IMU per l’anno di riferimento non è obbligatoria per tutti i cittadini. Sono infatti tenuti a presentarla solo i possessori di immobili che sono stati oggetto di una riduzione di imposta del tributo, avendo ad esempio beneficiato dello sconto del cinquanta per cento per chi concede l’immobile in comodato d’uso a uno dei figli.

Ma va anche presentata nel momento in cui il comune in cui si risiede, non è riuscito da solo a reperire tutte le informazioni necessarie alla verifica. Ulteriori dettagli possono essere consultati sul sito del Ministero, accedendo alla sezione in cui è contenuto il modello di dichiarazione relativo alla tassa sulla prima casa.

C’è dunque tempo per ravvedersi fino al 28 Settembre 2023, anche se bisogna anche precisare che rientrando questo termine nei 90 giorni di proroga concessi per il ravvedimento, ci sarà una piccola sanzione da pagare di 5 o 10 euro.

Chi non rispetta questa scadenza, potrà ravvedersi soltanto con la sanzione piena

Se invece il cittadino non salda entro questo termine, avrà comunque la possibilità di regolarizzare la sua posizione sulla dichiarazione Imu, ma in questo caso andrà incontro ad una sanzione che parte da un minimo di 50 euro aggiuntivi, ma può arrivare anche fino al 200 per cento della cifra che si deve corrispondere.

Ai comuni viene infatti concesso in questo, decorsi i 90 giorni di proroga, di poter infliggere la sanzione piena al cittadino come previsto dalla legge numero 160 del 2019.

La dichiarazione IMU non va presentata ogni anno
La dichiarazione IMU non va presentata ogni anno – Rsnews.it

La Dichiarazione IMU non va presentata ogni anno

Va anche ricordato che nel momento in cui il contribuente presenta la dichiarazione IMU per l’anno di riferimento, compilando il modello con tutti i dati necessari al Comune, non sarà più tenuto a presentare il modello ogni anno.

A meno che infatti non vi siano dei cambiamenti sullo stato dell’immobile, lo stato continuerà ad utilizzare quella, evitando che la procedura si ripeta ogni anno.