Il nostro codice della strada prevede alcune situazioni in cui diventa possibile utilizzare una targa di prova.

Qualunque automobilista italiano, sa fin troppo quanto sia illegale circolare su strada senza che la vettura abbia dietro la targa identificativa di riconoscimento. Il nostro codice della strada è molto severo su questo aspetto, e non è mai consentito in nessun caso ad un’automobile di andare su strada sprovvista di targa.

Tutti coloro che vengono sorpresi durante un controllo a non esserne in possesso, vanno incontro a multe molto pesanti dal punto di vista economico, e il sequestro del veicolo fino a tre mesi. Esiste però un caso un viene consentito ad un automobilista di poter circolare con la cosiddetta targa di prova.

Si tratta per l’appunto di una situazione molto particolare prevista dalla nostra legislazione.Ai cittadini viene infatti concesso di utilizzare la targa di prova nel momento in cui il proprietario non è riuscito per varie ragioni burocratiche ad immatricolare ancora la vettura.

Questo accade ad esempio quando la vettura è ancora in viaggio verso il concessionario o il centro di stoccaggio. Dato che la targa ufficiale può essere consegnata al proprietario soltanto nel momento in cui la vettura risulta iscritta nel Pubblico Registro degli Automobilisti, in questi diventa possibile ottenere una targa provvisoria.

In quali casi è possibile utilizzare una targa di prova

E questo vale anche quando ci troviamo di fronte ad un’automobile che si trova in fase di sperimentazione e collaudo, che non sono stati ancora lanciati commercialmente sul mercato ma possono e devono comunque circolare su strada.

La legge però è molto severa sui requisiti da applicare nell’assegnare una targa provvisoria, proprio perché si tratta di un evento eccezionale, che può essere applicato solo in determinati casi.

In nessun caso il proprietario può utilizzare la targa di prova per due veicoli diversi

Anche nel momento in cui viene assegnato ad un contribuente, esistono degli specifici limiti temporali entro cui la targa può essere utilizzata. La sua durata temporale massima per l’utilizzo è infatti fissata dal codice della strada ad un anno di tempo.

In nessun caso può esserci una deroga, così come non è possibile per il proprietario utilizzarla per due veicoli in contemporanea. Si tratta comunque di una soluzione che viene quasi sempre utilizzati dai dipendenti delle case automobilistiche nel momento in cui devono collaudare una nuova macchina prima del suo lancio.