Partita Iva, nessuno potrà sfuggire al nuovo obbligo | Scatta nel 2024, resta poco tempo per prepararsi
Dal prossimo anno, arriva un nuovo obbligo per i titolari di partita Iva. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Ci sono diverse modifiche che riguardano le partite Iva che entreranno in vigore a partire dal prossimo anno. Quella più importante riguarda sicuramente l’obbligo della fatturazione elettronica, che fino a questo momento non era obbligatorio per chi fatturava sotto una certa cifra.
Adesso invece cambiano le regole e a partire dal 2024, anche coloro che hanno aperto la partita con il regime forfettario, che consente una tassazione ridotta sui guadagni pari al 5 per cento per i primi cinque anni, e che può essere utilizzata fino al limite massimo di 85 mila euro annuali.
Nel momento in cui un libero professionista supera questa soglia di fatturazione, non può più rientrare in alcun modo nel regime forfettario. Anche per questa categoria che gode di un regime agevolato, scatta dunque l’obbligo di emettere non più la sola fattura cartacea, ma anche quella elettronica.
L’obbligo dunque riguarderà tutti coloro che sono in questo regime, a prescindere da quanto fatturano annualmente. Le regole da seguire saranno le stesse di quelle previste attualmente per chi ha già adesso l’obbligo di fattura elettronica, e dunque nulla cambierà circa il formato richiesto o le modalità di trasmissione.
Come funziona l’invio della fattura elettronica
Il formato digitale in cui vanno create resta dunque lo XML. Nel momento in cui la fattura elettronica viene inviata all’ente erariale, il documento entri in una piattaforma informatica denominata Sistema di Interscambio, che si occupa di fare una prima verifica circa la legittimità dell’atto trasmesso.
In seguito, una volta superato questo primo test, la fattura elettronica viene inviata all’amministrazione finanziaria, che dopo un’ulteriore verifica, procedono alla sua ammissione e al pagamento.
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione un software gratuito
Per adeguarsi a questo nuovo obbligo, i titolari di Partita Iva hanno diversi canali da poter utilizzare per emettere la propria fattura elettronica.
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione ad esempio un proprio software gratuito, ma esistono anche delle app e dei programmi a pagamento molto più efficienti nel completare questa procedura.