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Tantissimi bonus in arrivo per gli studenti, ecco quali servizi non pagheranno più | Quali sono le agevolazioni attive anche per il prossimo anno

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Visite ai musei: il turismo richiede una tassa. (Fonte: depositphotos.com) – RSnews.it

Le responsabilità degli studenti universitari che si mantengono da soli e le agevolazioni cui possono accedere

Gli studenti universitari sono spesso giovani che provvedono da soli al proprio mantenimento e sui quali ricade anche il costo degli studi, tra libri e tasse di iscrizione. Non si dimentichi peraltro che è molto alto il numero dei cosiddetti studenti fuori sede, ovvero coloro che per poter accedere a una specifica università si sono trasferiti in altre città, aggiungendo finanche affitto e utenze alla mole di spese da sostenere.

Ciò che molti non sanno però, è che esistono alcune interessanti agevolazioni cui poter accedere per alleggerire le proprie spese e concedersi anche qualche piacere. In primis va detto che gli studenti possono non pagare la tassa di soggiorno, in secundis molti di loro possono avere anche accesso gratuitamente ai biglietti per i musei.

Chi è esentato dalla tassa di soggiorno e dal biglietto ai musei

Per tassa di soggiorno si intende il tributo che tutte le città italiane ed estere applicano sulla permanenza nelle proprie strutture alberghiere e non, quali hotel e bed and breakfast, qualora siano inserite nei registri delle città d’arte. Dunque tutte le cittadine che rappresentano punti culturali per il turismo del proprio paese applicano un’imposta, che non è un costo fisso ma varia da città a città. Tale tassa rappresenta un’entrata fondamentale per molti comuni, che ne utilizzano l’ammontare per la gestione dei propri beni culturali.

Esclusi dal pagamento della tassa di soggiorno sono i residenti della città interessata, i minori di 14 anni e le forze dell’ordine. Ciò che molti non sanno è che, quasi in tutte le cittadine italiane e anche all’estero, gli studenti universitari possono essere esentati da tale pagamento. Ciò può risultare decisamente vantaggioso per chi studia in un’altra città ma non sposta la sua residenza o in generale per gli studenti che fanno un viaggio di piacere.

Inoltre vi sono esenzioni anche per il pagamento del biglietto di ingresso ai musei. In questo caso però il ticket non sarà gratis per tutti coloro che sono iscritti all’università, ma solo per chi è iscritto a determinate facoltà, attinenti al campo dell’arte. Nello specifico sono esentati gli iscritti a:

  • Accademia delle belle arti;
  • Architettura;
  • Conservazione dei beni culturali;
  • Scienze della formazione;
  • Lettere e Filosofia.
giovani in viaggio
I giovani che visitano i musei dovranno pagare una tassa.
(Fonte: depositphotos.com) – RSnews.it

Cosa fare per ottenere questi benefici

Per ottenere questi benefici basterà esibire un documento di identità su cui è scritta la condizione di studente e, per quanto riguarda i musei, sarà utile il libretto universitario o il tesserino della facoltà.