Arriva un bonus per chi ha un reddito basso e non serve presentare domanda | Chi ha diritto a ricevere il nuovo contributo economico

In arrivo un contributo bonus per chi ha basso reddito

Il governo ha disposto un contributo che funge da sussidio alle famiglie con basso reddito e ha già erogato la cifra nel corso dell’anno 2023. Tale incentivo veniva versato su una scheda, la cosiddetta Carta acquisti o Carta solidale, con la quale i nuclei familiari in difficoltà hanno potuto acquistare beni alimentari e in generale beni di prima necessità. Il contributo in oggetto, dell’importo di 382,50 euro, doveva essere una tantum. Dunque si trattava di un’erogazione singola per tutto il 2023.

Di recente però qualcosa è cambiato e, come ha chiarito anche l’Inps con il messaggio numero 4470/2023, l’amministrazione italiana ha deciso di stanziare un ulteriore contributo a integrazione del precedente. A essere erogati saranno stavolta 77,20 euro.

In cosa consiste il surplus integrativo della carta solidale

Secondo quanto stabilito dalla legge di bilancio 2023, il contributo inerente la carta acquisti può essere assegnato ai cittadini che fanno parte di nuclei familiari con almeno tre persone e che abbiano un Isee ordinario inferiore a 15.000 euro. Inizialmente i soldi accreditati su tale carta potevano essere spesi esclusivamente per il pagamento su beni alimentari. In seguito è stato aperto l’utilizzo anche ad altre tipologie di beni primari e finanche il carburante.

La nuova erogazione non consiste in un nuovo bonus, ma in una vera e propria integrazione. Stavolta, rispetto al precedente, il contributo potrà essere utilizzato anche per spese derivanti da biglietti e abbonamenti ai trasporti pubblici. Chi già ha beneficiato durante il corso dell’anno del contributo originario, percepirà stavolta unicamente un importo di 77,20 euro sulla carta già in suo possesso. In alternativa, chi rientra nei requisiti ma non ha percepito l’originaria carta acquisti vedrà l’erogazione di 382,50 euro + 77,20 euro.

Restano tuttavia esclusi dal bonus tutti i percettori di altri sussidi statali, quali ad esempio il reddito di cittadinanza o l’indennità di disoccupazione.

Domanda di accesso

In realtà non è necessario  effettuare alcuna richiesta di accesso al contributo. Tutti i beneficiari saranno individuati direttamente dai comuni analizzando le situazioni familiari e finanziarie dei contribuenti. Riceveranno il contributo tutti coloro che sono già in possesso della carta acquisti in quanto avevano ricevuto l’importo precedente dei 382 euro, ma anche coloro che saranno selezionati dall’amministrazione locale.

Entro la fine del mese di dicembre chi non ha ancora ricevuto l’accredito troverà l’importo sulla propria carta e dovrà solo procedere ad attivarla.