Nuovi aumenti su luce e gas nel 2024 ma non per tutti | Alcuni cittadini potranno continuare ad accedere agli sconti: i nuovi requisiti
Nel 2024 ci sarà la fine del mercato tutelato e dunque nuovi aumenti epr le famiglie su luce e gas. Ma alcuni saranno esentati, vediamo perché.
Con l’arrivo del 2024, sta per iniziare la progressiva dismissione del mercato tutelato a cui fino ad adesso, hanno avuto accesso tantissime famiglie italiane che hanno potuto beneficiare di un prezzo dell’energia bloccato.
Il governo ha varato una proroga che sarà valida fino a luglio del 2024, affinché il passaggio alle nuove tariffe del mercato libero non sia troppo traumatico. Non tutti però sanno che ci sono alcune categorie che potranno comunque restare all’interno di queste forniture energetiche dal prezzo agevolato.
Ma andiamo con ordine. In primo luogo è stato stabilito che a partire dal 10 Gennaio del 2024, tutti i clienti privati e le microimprese che hanno una potenza inferiore ai 15 Kilowatt dovranno uscire dal mercato tutelato, mentre per la luce, la fine è prevista tra sei mesi, nel luglio del 2024.
Decaduto questo termine, tutti i clienti coinvolti dovranno effettuare il passaggio di contratto di fornitura energetica con un player del mercato libero utilizzando il Servizio a Tutele Graduali. Non tutti però saranno obbligati ad entrare nel mercato libero, in quanto, come si accennava in precedenza, sono stati previsti dei casi dal governo, in cui si potrà ancora beneficiare delle tariffe agevolate su luce e gas.
Alcuni cittadini resteranno nel mercato tutelato
L’esecutivo ha infatti deciso di esentare coloro che si trovano in una condizione economica molto difficile, o è in condizioni di salute molto gravi per cui deve utilizzare l’elettricità anche per alimentare tutti gli apparecchi che servono alla sua sopravvivenza e al suo benessere.
Saranno esentate anche tutte le persone che hanno più di 75 anni di età e tutti i soggetti affetti da disabilità che hanno ottenuto il diritto alla 104. Per tutte queste categorie dunque il mercato tutelato continuerà a restare attivo.
C’è molta preoccupazione per la fine del mercato tutelato
In ogni caso, le associazioni a tutela dei consumatori continuano ad essere fortemente preoccupate per le conseguenze a cui si andrà incontro con questa decisione presa dal governo.
Tantissime famiglie che fino ad adesso hanno potuto godere di un prezzo bloccato sulla bolletta, si dovranno adesso confrontare, passando al mercato libero, con dei costi molto più alti che potrebbero comprometterne la stabilità economica, in un momento in cui i rincari alimentari stanno già impoverendo la popolazione.