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La truffa del POS: cosa controllare per evitare perdite di denaro

In un’epoca in cui il denaro contante viene sempre più spesso sostituito dai pagamenti elettronici, è importante essere consapevoli dei rischi associati a questi metodi di pagamento. In particolare, l’uso del POS (Point Of Sale), dispositivo che consente di effettuare transazioni con carte di credito o debito, può esporre a truffe sofisticate. Un recente articolo de Il Corrierino ha messo in luce una truffa comune legata all’uso del POS, che può causare la perdita di somme significative di denaro in breve tempo.

La truffa avviene quando il cliente è invitato a digitare il PIN della sua carta sul POS più di una volta. I truffatori, infatti, possono manipolare il dispositivo in modo che la prima digitazione fallisca, inducendo il cliente a ripetere l’operazione. In questo modo, riescono a registrare il PIN e a utilizzarlo successivamente per prelevare denaro dal conto del cliente. Questa truffa può causare la perdita di fino a 1000 euro in pochissimo tempo, un danno significativo per chiunque.

Per proteggersi da questa truffa, è fondamentale prestare attenzione durante l’utilizzo del POS. In primo luogo, è importante controllare sempre l’importo da pagare prima di inserire il PIN. Inoltre, se il POS richiede la digitazione del PIN più di una volta, è consigliabile rifiutare e utilizzare un metodo di pagamento alternativo. Infine, è sempre bene monitorare regolarmente i movimenti del proprio conto bancario, per rilevare eventuali operazioni sospette.

Nonostante le misure di sicurezza sempre più avanzate, le truffe legate ai pagamenti elettronici continuano a essere un problema significativo. È quindi essenziale restare sempre all’erta e adottare comportamenti prudenti durante l’uso del POS. Ricordiamo che, in caso di sospetto di truffa, è importante segnalarlo immediatamente alla propria banca e alle autorità competenti. Solo così si può contribuire a contrastare questo tipo di crimine e a proteggere i propri risparmi.