Arriva un nuovo taglio alle pensioni nella Legge di Bilancio | L’assegno si abbassa per questa categoria di lavoratori
Nuova legge di bilancio taglia di netto sulle pensioni: la categoria dei medici a rischio
Sindacati e categorie professionali in subbuglio. Non soddisfano le recenti misure del governo in materia di retribuzioni pensionistiche. I tagli con la manovra finanziaria sono stati davvero tanti e anche se al momento non ci sono ancora informazioni sicure al 100%, la prospettiva futura è quella di una forte stretta all’economia. Il governo Meloni ha difatti ristretto molti bacini di erogazione sussidi e bonus e ha finanche messo dei paletti più stringenti alle regole per il pensionamento anticipato.
Una delle certezze della prossima legge di bilancio è che Meloni non intende fare modifiche all’art. 33, che prevede per il 2024 dei tagli al reddito previdenziale. Dunque si prevedono abbassamenti degli assegni di pensione e sono molte le categorie che saranno interessate da questi decrementi. Tra le categorie di dipendenti pubblici da essi interessati vi sono anche i medici, e su questo scoppia la polemica.
I rimedi pensati dal governo per salvare i medici
A quanto pare alla stessa maggioranza di governo il taglio nei confronti della categoria dei medici appare eccessivo, e per tale ragione più di un partito si è pronunciato proponendo soluzioni alternative per aggirare la questione. Nello specifico la Lega propone di far slittare di un paio di anni l’applicazione della misura, mentre Forza Italia e Fratelli d’Italia propongono che la categoria dei medici sia proprio esclusa da essa, esentata dalla decurtazione.
Il ministro dell’Economia Giorgetti pare stia invece valutando addirittura un maxi emendamento, che dovrebbe prevedere un passo indietro a proposito dei medici, ma non completamente. Difatti esso proporrebbe una correzione solo pe le pensioni di vecchiaia e solo inerenti il 2024. Questa iniziativa dunque, se applicata, agevolerebbe i medici ma anche tutte le altre categorie pubbliche interessate dai provvedimenti. Limiterebbe però i danni al solo 2024.
Cosa aspettarsi
Le premesse per chi prevede di andare in pensione nei prossimi anni non sono delle migliori in effetti. Da quanto annunciato il governo prevede di inasprire le regole e rendere meno semplice l’accesso a qualsiasi procedure di pensionamento anticipato, innalzando l’età pensionabile e nel caso delle donne ponendo molti vincoli ala presenza di figli a carico nel nucleo familiare. Va detto però che esiste la possibilità di presentare dei ricorsi di retroattività per alcune delle categorie pensionabili.