Cattive abitudini in auto possono danneggiare gravemente la nostra salute. Ecco alcuni atteggiamenti che bisogna correggere per evitare gravi ripercussioni.
Una corretta manutenzione dell’aria condizionata all’interno del nostro veicolo è importante, non solo per motivi igienici ma anche per la salute di chi si ritrova all’interno dell’abitacolo. In questo periodo, con il drastico aumento delle temperature, l’utilizzo del climatizzatore in auto è scontato e, l’unico modo per riuscire a sopportare il caldo torrido, soprattutto nel traffico, è ricorrere al condizionatore.
Per avere una maggiore efficienza è importante effettuare la pulizia e l’igienizzazione periodica di tutte le componenti interne. Sottoporre l’impianto di aria condizionata ad eventuali pulizie ed igienizzazioni è fondamentale, perché è proprio nelle bocchette del climatizzatore che spesso si annidano i batteri e impurità che possono essere nocive per la nostra salute.
Un danno per la salute i condizionatori auto
Se si viaggia con filtri sporchi, dall’aria condizionata potrebbero uscire funghi, virus e anche muffa. Respirare quest’aria di sicuro non sarà salutare per tutte le persone che si ritrovano nella vettura.
A rischiare, in particolare, sono i soggetti allergici e bambini. Per non parlare del grave rischio che corrono persone con patologie pregresse. Anche se la manutenzione può avere costi elevati, è interessante sapere che può essere svolta anche da soli, arrivando a risparmiare soldi.
Come si puliscono i filtri dell’aria condizionata?
In commercio esistono molti prodotti che possono aiutare a pulire i filtri del climatizzatore in auto. Uno di questi è una particolare schiuma igienizzante che va spruzzata nei condotti di aspirazione della ventola, dopo aver lasciato il condizionatore per circa dieci minuti alla massima potenza. Si passerà poi a pulire le bocchette dell’aria condizionata. In genere, si può passare semplicemente un panno imbevuto di detergente disinfettante nelle singole fessure e attendere che il prodotto faccia effetto e si assorba prima di avviare il condizionatore.
Per chi è provvisto, può anche utilizzare il compressore per rimuovere lo sporco in eccesso e la polvere, anche se non sempre i risultati sono efficaci al 100%. E’ possibile che la polvere spazzata via con il compressore, si posi all’interno dell’abitacolo contribuendo ad un maggior sviluppo di funghi, batteri e virus. Ma ogni quanto si deve effettuare questa pulizia? In genere l’impianto dovrebbe essere pulito almeno una volta l’anno. Altro consiglio è di effettuare tale pulizia una volta raggiunti i 15.000km fino ad un massimo di 20.000km.